Jane Alexander e Primo Reggiani a teatro in 'Giro di vite'
Cosa ci terrorizza del capolavoro di Henry James? L’apparizione dei fantasmi? No. I due bambini che vengono irretiti, attentati dai fantasmi? Neppure. La paura scatta in modo profondo quando la giovane donna chiamata a far da istitutrice agli innocenti ci dice che quei fantasmi li ha visti solo lei. E cioè: gli spettri esistono solo per chi li vede. Sono solo suoi. Angeli custodi delle nostre tenebre individuali.